Progetto di Conversione a Camper di un Hyundai H1 4X4

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In Spagna adoriamo i van. Nelle Isole Canarie ancora di più! 🙂 Sono ideali per famiglie, professionisti che trasportano attrezzature ogni giorno e soprattutto sono piattaforme ideali per le conversioni a camper.
Se stai seguendo il mio blog, saprai già che adoro i camper 4×4 e in questo articolo voglio raccogliere tutta l’evoluzione del progetto di trasformazione (e omologazione) a camper di un Hyundai H1 4×4. È la versione a 7 posti, 2,5 turbo diesel, anno 2003, cambio con riduttore.
L’acquisto del veicolo
È stata una lunga giornata, sono dovuto andare da Gran Canaria a Lanzarote, il viaggio è stato veloce con l’aereo ma il ritorno con il traghetto è stata un’avventura…non soffro normalmente il mal di mare anche con diversi metri di onda ma quella notte è stata un’eccezione 🙁

Ecco qui la piccolina a Lanzarote in attesa di essere imbarcati sul traghetto di Transmediterranea
Come organizzare gli interni e i gavoni?
La prima cosa che mi sono chiesto è: come lo farò? Quali mobili sono più adatti per un veicolo del genere? Ho intenzione di rimuovere tutti i posti o no?
Credo che il discorso dell’organizzazione degli spazi in un camper (soprattutto se piccolino come questo) sia molto personale, potremmo discutere per ore e ore sui vantaggi e gli svantaggi di ogni tipo di conversione. Quindi andrò dritto al punto rivelandoti le mie scelte.
Ho preferito lasciare la fila dei due sedili girevoli, per continuare ad avere 4 posti omologati, sicuramente è una scelta pratica, alla fine non si va in giro col camper 365 giorni all’anno e un camper 4×4 con 4 posti vale sicuramente molto di più rispetto a un due posti.
Mi piace anche l’idea di avere un letto il più grande possibile, e sfruttare i due sedili girevoli tirati giù per allungarlo.
A proposito di mobili, la mia opinione personale è che per un furgone di questo tipo, non molto grande, l’ideale è uno stile più “australiano”, ovvero fondamentalmente un gavone a ogni lato e un cassettone estraibile centrale che contenga la cucina a gas. Così che si possa cucinare comondamente all’esterno. Ovviamente doccia esterna direttamente a destra, vicino al cassetto.
Era messo così il mezzo quando l’ho portato a casa…sporco e disordinato…aveva bisogno di molto amore!! 🙂 Per sicuramente era contento di iniziare una nuova vita.
La prima cosa è stata rimuovere i sedili posteriori, inizialmente ho tolto anche un sedile girevole ma dopo mi sono reso conto dell’errore e l’ho rimesso, quindi in totale sono rimasti 4 sedili omologati.
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Realización del patrón de papel para realizar la base del mueble cama
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Otra forma de tomar las medidas para los muebles, con trocitos de madera para realizar los contornos
Ho realizzato un modello di carta per prendere correttamente le misure e non sprecare il costoso compensato marino, ma si è rivelato un metodo abbastanza complesso che ha richiesto tempo, quindi ho cambiato tattica. Una buona idea è usare dei pezzetini di legno di circa 7-8 cm e inchiodarli o incollarli tra loro seguendo il contorno del veicolo, così da ottenere una forma rigida ideale da spostare e replicare le misure sul cartone e poi sul legno.
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Non ho usato la sagoma di legno per misurare e tagliare direttamente il compensato marino, al contrario ho passato la misura prima a un modello di cartone duro per controllare che tutto fosse preciso, molto preciso, prima che fosse troppo tardi. La considero una saggia decisione.
Ecco la base del letto appena terminata, compensato marino di 2cm di spessore. Nello spazio centrale costruirò il cassettone dove metteremo la cucina, a destra c’è il serbatoio dell’acqua da 50 litri, e la doccia esterna sarà montata lì vicino.
Lo spazio a sinistra sará accessibile da davanti e si userá per mettere via cose come le sedie da campeggio.
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Questo è il punto dove sono arrivato fino a oggi, fondamentalmente devo ancora realizzare i fori nei due mobili laterali perchè si possa accedere all’interno, e costruire il gavone centrale con la cucina! 😉
Ho verniciato tutto il legno (compensato marino) del mobile con la stessa vernice Raptor Bed Liner Nero que utilizzai per gli esterni, per la massima resistenza a graffi e urti.
[Guida Completa] Come Applicare il Rivestimento RAPTOR BED Liner al tuo camper 4×4!
Adesso è il momento di levigare il paraurti posteriore di plastico e applicare la stessa vernice, per terminare gli ultimi dettagli.
Per avere una finitura piú carina abbiamo usato dei profili di alluminio nei bordi, e il risultato mi sembra soddisfacente, che ne pensi?
Nuovo Capitolo… l’Impianto Elettrico
Visto che questo veicolo sarà utilizzato per campeggiare in luoghi sperduti e non molto frequentati, a volte lontani da officine o negozi in genere, l’obiettivo é realizzare un impianto elettrico semplice, sicuro e soprattutto affidabile.
La prioritá numero uno é senz’altro il sistema a doppia batteria, una per il motore e l’altra per i servizi. Questa soluzione é una garanzia in tutti i fuoristrada, a condizione che sia realizzata rispettando alcuni requisiti…
Anche se molte officine qua in zona utilizzano cavi da 16 mm quadrati per l’installazione della seconda batteria da 100Ah, abbiamo preferito scegliere cavi da 25 mm quadrati, per una maggiore sicurezza e diminuire il rischio di riscaldamento eccessivo del cavo.
Come realizzare tu stesso l’impianto elettrico del tuo camper o 4×4 e risparmiare soldi!
Il cavo passa per tutta la sua lunghezza in un tubo corrugato rinforzato, per evitare il rischio di abrasioni e rotture.
L’impianto elettrico è piuttosto essenziale ma robusto, senza fronzoli, come dovrebbe essere per ogni veicolo di questo tipo a mio parere.
Ci sono due batterie, una per i servizi e una per l’avviamento. La batteria servizi é messa in comunicazione tramite un relé automatico con la batteria motore e di conseguenza ricaricata dall’alternatore durante la marcia. Quando si spegne il motore le batterie sono separate tra loro e la batteria servizi si carica grazie al compatto pannello solare da 50W.
Se hai bisogno di realizzare una installazione elettrica di questo tipo, leggi l’articolo “Come realizzare tu stesso l’impianto elettrico del tuo camper o 4×4 e risparmiare soldi!” perché li troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno, a partire dalla scelta della batteria servizi, cos’é e come funziona il “voltage sensitive relay (VSR)”, come dimensionare i cavi elettrici e i fusibili e molto altro.
Invece, se non vuoi sbatterti e preferisci ricevere giá lo schema elettrico di questo furgone bello e pronto da stampare, con tutti i dettagli e la lista completa dei materiali, puoi ordinarlo cliccando qui sotto, lo riceverai immediatamente e a un prezzo simbolico:

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